Tavola 18 - Vignetta1_
Interno/giorno. Retro dell’Ipermercato. Ravvicinata. Inquadriamo la mano di Zio Paperone che ha preso una moneta da dieci cent da un sacchetto ormai vuoto. La voce di Zio Paperone proviene da fuori campo dall’alto.
DIDA: Verso sera...
ZIO PAPERONE (la voce proviene da fuori campo): SOB! Nemmeno questa è La NUMERO UNO!
2_
Complessiva. Zio Paperone sviene (effetto sonoro) cadendo all’indietro come una statua di marmo (quindi con la mano protesa in avanti e la moneta tra le dita). Paperino accorre a soccorre lo zione mentre i nipotini lo raggiungono portando i sali.
PAPERINO: I sali, presto! Anche l’ultimo cent NON era quello giusto!
QUI: Eccoli, zio!
EFFETTO SONORO: KONC
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Paperino (serio) sta facendo annusare i sali a Zio Paperone (sempre svenuto). Lo zione non accenna a riprendersi.
PAPERINO: Niente da fare, non rinviene! Questa volta il colpo è stato TROPPO DURO!
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Complessiva. Quo (serio) si rivolge ai fratelli e allo zio Paperino (tutti annuiscono). Si apprestano a prendere in spalle lo zione e portarlo al Deposito.
QUO: Allora riportiamolo al Deposito... magari lì si riprenderà!
PAPERINO: Buona idea, Quo!
5-6_
Interno/giorno. Complessiva. Paperino e i nipotini stanno portando lo Zio Paperone svenuto (è rimasto nella stessa posizione della Vignetta 2 di questa Tavola). Paperino si rivolge a Battista che annuisce. I paperi stanno attraversando l’ingresso dell’Ipermercato (dove ci sono le casse). Ormai non c’è più nessuno. Solo un Impiegato sta spazzando per terra. Vediamo anche il carrello abbandonato dai Bassotti.
DIDA: E...
PAPERINO: Ci vediamo al Deposito, Battista!
BATTISTA: Prendo l’ultimo sacco di decini e mi avvio anch’io!
IMPIEGATO: °°°(Uff, il solito carrello che non è stato rimesso a posto!)